Le scimmie e la lucciola

Le scimmie e la lucciola

 

Le scimmie e la lucciola – Una famiglia
di scimmie viveva nella giungla,
ai margini di un villaggio di contadini.

Ciò che più le incuriosiva era il fuoco.
Stavano ore ad osservare le rosse fiamme
che danzavano nelle case e nei cortili
e i contadini che si accoccolavano
accanto ad esse a riscaldarsi,
con una beata soddisfazione dipinta sul viso.

Una sera d’inverno, particolarmente fredda,
le scimmie videro una lucciola
che palpitava tra le foglie di un cespuglio.
Credettero subito che fosse una scintilla
di quella cosa prodigiosa
che scaldava gli uomini
e la presero con cura.

La coprirono di erbe secche
e di foglie, stesero le mani in avanti,
facendo versi di soddisfazione
e credendo di scaldarsi.

Anzi una scimmia più freddolosa
si mise perfino a soffiare sulla lucciola,
quasi per ravvivarne la fiamma,
come aveva visto tante volte
fare dagli uomini.

Un uccellino dalle ali dorate
osservava la scena dall’alto di un ramo.
Pieno di compassione
per le povere scimmie volò giù e disse:
«Amiche, vi state sbagliando,
questo non è fuoco. È soltanto una lucciola!».

Ma le scimmie, per tutta risposta,
lo cacciarono via infastidite
e presero a soffiare con maggior vigore.

«Vi ingannate!», continuava a ripetere
l’uccellino dalle ali dorate,
volando intorno alle scimmie
che si accalcavano
intorno al mucchietto
di erbe secche e di foglie.

Irritata, una scimmia
afferrò l’uccellino dalle ali dorate
e lo uccise.

Poi si misero tutte a soffiare.
Al mattino erano tutte morte di freddo.

Le scimmie e la lucciola – Riflessione

«Così, benché Gesù avesse compiuto
segni così grandi davanti a loro,
non credevano in lui,
perché si doveva compiere la parola
del profeta Isaia, che disse: “Signore,
chi ha creduto al nostro annuncio?”…

Per questo non potevano credere,
perché Isaia aveva detto ancora:

“Dio ha reso ciechi i loro occhi
e ha reso duro il loro cuore,
perché non vedano coi loro occhi,
non comprendano con il loro cuore
e non cambino vita per essere guariti”».
(Vangelo secondo Giovanni 12,37-40).

Per questo troppi intorno a noi
muoiono di freddo.

Libero adattamento di
«Le scimmie e la lucciola» in
«Jesus “Yogin”. Dio nelle Religioni orientali».
«Gli “esempi” catechistici più belli»,
a cura di P. Pietro Righetto, Somasco. 1.
Edizioni Domenicane Italiane, p. 12

Foto: Tanto l’amore quanto il fuoco
devono essere attizzati / sapere.virgilio.it

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