La vita è interminabile

La vita è interminabile

 

La vita è interminabile – La vita è, di per sé,
dinamica, incalzante, incontenibile:
e, in un certo modo, interminabile.

Già nell’autunno,
l’albero contiene in ogni singola gemma
– pur nell’apparente desolazione –
la vita in germe, in abbozzo.

Ogni gemma è pronta a sbocciare,
in foglia o in fiore,
non appena l’aria si farà più tiepida
e la luce più vivida.

L’albero, in fondo,
è uno splendido esempio di speranza.

Mentre i boschi
sono ancora pieni di neve,
la tramontana – ininterrotta – sibila,
e uggiosa agghiaccia tutto,
egli instancabile prepara le gemme
che renderanno fragrante la primavera.

Egli crede nella primavera.
Anzi, egli è certo
che ci sarà la primavera.

Seguendo un istinto misterioso
che ha dentro di sé,
egli sente la primavera che lo aspetta,
che verrà:
e fiducioso si abbandona
a questo suo intuito fulgido
e oscuro nello stesso tempo.

***

La vita è interminabile – Pure noi
sentiamo nell’intimo
uno strano anelito che ci dice
che la nostra vita ha un dopo,
una continuazione.

Noi sentiamo di avere un destino
che va oltre la tomba.
Una semplice bara
– per quanto bella e addobbata possa essere –
non è la nostra mèta.

La nostra mèta è Dio
e il suo mondo.
Un mondo misterioso ma che,
come l’albero,
sentiamo vero e che ci sussurra:
«Tu vivrai!».

Da «”Il Seme”. Rassegna di brani scelti,
d’ogni paese e d’ogni tempo»,
Luglio-Settembre 1991, n. 3, p. 2.

Foto: Piccole foglie e amenti maschili
di Ostrya carpinifolia Scop. /
foto Enrico Gariano, Genova
treesandshrubsonline.org

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