Freddo – Anche Tu hai provato…

Freddo – Non c’era freddo e gelo
nel tuo cielo.
Sei sceso sulla terra
e l’hai trovato.

Non è il rigore consueto di ogni inverno
al quale eravamo abituati.
Questo è peggiore, micidiale:
prodotto acerbo
di guerre, violenze, ritorsioni.
E di infiniti vuoti, lasciati da innocenti.

Non bastano le braccia d’una mamma
– anch’essa intirizzita e stanca . a riscaldarti.
E protendi la tua mano verso il fuoco…
Chi l’ha acceso? Una scintilla
pietosamente inviata dalla stella?
Oppure gli angeli che accorrono
con pochi sterpi ad attizzarlo?

No. L’hai portato tu
su questa cruda terra:
la mano che protendi ce lo dona.
E lo vorresti acceso in ogni cuore:
infatti, è lì che il freddo intirizzisce tutto.
E tutto muore.

Signore, fa che divampi: è ora.
E se Erode tenta di smorzarlo,
soffi il tuo Vento santo a ravvivarlo.

Foto: Il fuoco della passione / jungitalia.it