1 Sam 2,1-10

1 Sam 2,1-10 – Il cantico di Anna
Il «Magnificat» dell’Antico Testamento

 

1 Sam 2,1-10 – 1 Allora Anna pregò:
«Il mio cuore esulta nel Signore,
la mia fronte s’innalza grazie al mio Dio.
Si apre la mia bocca contro i miei nemici,
perché io godo del beneficio che mi ha concesso.

2 Non c’è santo come il Signore,
non c’è rocca come il nostro Dio.

3 Non moltiplicate i discorsi superbi,
dalla vostra bocca non esca arroganza;
perché il Signore è il Dio che sa tutto
e le sue opere sono rette.

4 L’arco dei forti s’è spezzato,
ma i deboli sono rivestiti di vigore».

***

5 «I sazi
sono andati a giornata per un pane,
mentre gli affamati han cessato di faticare.
La sterile ha partorito sette volte
e la ricca di figli è sfiorita.

6 Il Signore fa morire e fa vivere,
scendere agli inferi e risalire.

7 Il Signore rende povero e arricchisce,
abbassa ed esalta.

8 Solleva dalla polvere il misero,
innalza il povero dalle immondizie,
per farli sedere insieme con i capi del popolo
e assegnar loro un seggio di gloria.
Perché al Signore appartengono i cardini della terra
e su di essi fa poggiare il mondo».

1 Sam 2,1-10

9 Sui passi dei giusti Egli veglia,
ma gli empi svaniscono nelle tenebre.
Certo non prevarrà l’uomo malgrado la sua forza.

10 Nel Signore saranno abbattuti i suoi avversari!
L’Altissimo tuonerà dal cielo.
Il Signore giudicherà gli estremi confini della terra;
darà forza al suo re
ed eleverà la potenza del suo Messia».

1 Sam 2,1-10 (trad. CEI)
Dom Pierre Miquel – Matteo Perrini,
«Preghiere dell’umanità», Queriniana,
Brescia 1993, p. 92.

Foto: Monte del Tempio
a Gerusalemme / ilgiornale.it

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