Rembrandt Harmenszoon van Rijn e la foto
Rembrandt Harmenszoon van Rijn. Adesso una foto
ad altissima definizione svela anche nei minimi particolari
uno dei capolavori di Rembrandt, Ronda di notte (1640-1642),
custodito attualmente al Rijksmuseum di Amsterdam.
Questo lunedì 3 gennaio ha messo on-line
quella che ha definito senza ombra di dubbio
«la fotografia più dettagliata di un’opera d’arte» mai realizzata,
messa adesso a disposizione di esperti e del grande pubblico.
La foto, da 717 gigapixel, consente infatti agli utenti
dapprima di zoomare sul capitano Francs Bannick Cocq
e poi di vedere anche le più piccole pennellate in bianco
con cui il maestro olandese diede vita allo sguardo
del personaggio principale del dipinto.
La tela misura 379,5 per 453,5 centimetri
e ogni pixel dell’immagine
rappresenta 0,005 millimetri quadrati.
Il nuovo scatto oltretutto aiuterà gli esperti a valutare,
su una base scientifica ancora più solida e aggiornata,
il suo processo di invecchiamento nel tempo.
Il dipinto, che raffigura
una compagnia di milizia civile di Amsterdam,
costituisce in effetti un’esemplare dimostrazione
dell’alta maestria dell’artista
nell’uso della luce
non solo in rapporto alle peculiari caratteristiche della composizione,
ma anche in funzione della creazione di una scena dinamica
e movimentata, affollata di personaggi.
Una scena che presenta oltretutto chiari echi caravaggeschi.
Il quadro – caratterizzato anzitutto da pennellate libere e vibranti
che gli conferiscono uno spiccato effetto materico,
quasi grumoso – ha subito inoltre numerosi restauri
nel corso della sua storia
ed è stato posto sull’attuale telaio di legno nel 1975.
Restauri resi purtroppo necessari
anche da atti vandalici,
il più grave dei quali,
per mano di un folle,
inflisse alla tela ben tredici squarci.
La Ronda di notte fa parte di un ciclo di sei grandi tele
che furono commissionate a vari artisti di Amsterdam
al fine di celebrare, in chiave pittorica,
l’ingresso in città di Maria de’ Medici,
regina di Francia.
Gabriele Nicolò, «Rembrandt e la foto»,
in “L’Osservatore Romano”, martedì 4 gennaio 2022, p. II.
Foto: Rembrandt Harmenszoon van Rijn, “Ronda di notte”
ora finalmente visibile in digitale con risoluzione di 717 Gigapixel /
fotografidigitali.it