Eucaristia 6
Il rito d’inizio
La casula e la stola
Eucaristia 6
Per celebrare
l’Eucaristia
il sacerdote
indossa
la stola
e la casula.
Eucaristia 6
1. La stola
è una lunga
striscia di tessuto
abitualmente
del medesimo
colore
della casula.
Il sacerdote
e il vescovo
la fanno passare
dietro il collo
e la lasciano
pendere
sul davanti.
I diaconi
la portano
di traverso.
È il segno
distintivo
che permette
di riconoscere
i ministri ordinati
(vescovi,
presbiteri,
diaconi).
***
Eucaristia 6
2. La casula
è il vestito
molto ampio
in cui
il sacerdote
è avvolto.
Ha il colore
del tempo liturgico
e della festa
celebrata:
rosso,
verde,
bianco,
viola.
Si dice
che fa pensare
ad una casa
o ad una tenda
in cui
il sacerdote entra
per il tempo
dell’Eucaristia.
È un invito,
per lui
e per i fedeli
che lo vedono,
ad entrare
in un mondo nuovo:
quello di Dio.
Indossando
la casula,
il sacerdote
si ricorda
spontaneamente
della parola
di san Paolo:
«Rivestitevi
del Signore
Gesù Cristo»
(Rm 13,14).
Eucaristia 6
Nella liturgia,
come nella vita
di ogni giorno,
il tipo di vestito
che si porta
non è cosa
indifferente.
Il vestito
dice già
un po’ quello
che uno è;
dice anche
quello
che uno fa.
Per andare
al lavoro,
alcuni
portano i jeans,
altri
si mettono
giacca e cravatta.
Ci si immagina
allora chi sono.
La medesima persona,
che si infila i jeans
per partire in vacanza,
apparirà vestita
in “doppio petto”
o in ambito lungo
con lo strascico
il giorno delle nozze.
Ad ogni circostanza
il suo vestito.
***
Eucaristia 6
Nella celebrazione
dell’Eucaristia
la stola e la casula
non sono dunque
senza significato.
La loro
prima funzione
è di segnalare
a tutti
che la prima persona
che celebra l’Eucaristia
è Cristo stesso.
Se il celebrante
indossa
questo ampio vestito
che lo ricopre
totalmente,
è per dire ai fedeli:
«Ora
dimenticate me
un poco
e fissate
il vostro sguardo
sul Cristo
che rappresento,
e in nome del quale
sto per agire
e per parlare.
È lui,
il Cristo,
che in verità
presiede
la nostra
celebrazione».
***
Eucaristia 6
Dovunque
si celebra
l’Eucaristia,
Cristo è presente.
È presente
nell’assemblea,
nella sua Parola,…
è anche
particolarmente
presente
nella persona
del sacerdote.
La stola
e la casula
ce lo ricordano.
Foto: Interno
della chiesa di
San Carlo Borromeo
alla Clarina, Trento
prima
dell’introduzione
dei banchi /
Foto personale
col cellulare